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Sax

Il sassofono è uno strumento a fiato ed ancia semplice. Il sassofono colma la distanza esistente tra le due macrocategorie proprie degli strumenti a fiato: legni e ottoni. Infatti il sassofono è annoverato tra i legni poiché è uno strumento ad ancia, ma è fabbricato in metallo. Il suono del sassofono si produce attraverso l’emissione di aria, nel tubo conico del strumento. L’emissione dell’aria, fa vibrare l’ancia semplice. Le sonorità cambiano in relazione all’apertura o alla chiusura dei fori distribuiti lungo il corpo dello strumento. I fori si chiudono per mezzo delle chiavi foderate con i tamponi.

Cenni storici

Il 21 marzo del 1846 nasce ufficialmente il sassofono inventato da Adolphe Sax. Il sassofono unisce caratteristiche sonore degli strumenti ad ancia semplice con le risonanze affascinanti dei corni, strumenti a fiato in ottone. Non si sa con certezza cosa abbia ispirato Sax, nella creazione del sassofono. Alcuni storici ritengono che il sassofono derivi da un’evoluzione del serpentone. Il serpentone è uno strumento risalente al secolo 1500 e costituisce il basso della famiglia dei cornetti. Il serpentone è uno strumento in ottone ricoperto di cuoio, con dei fori sul corpo. Altri storici ritengono che il sassofono derivi da sperimentazioni eseguite sul clarinetto basso. Il sassofono era fabbricato in ottone. Questo ottone era costituito da una lega composta dal 70% di rame e dal 30% di zinco. I primi sassofoni non erano laccati, alcuni sassofoni erano nichelati, placcati oro o argento, ma non era previsto un sistema di laccatura.

I diversi tipi di sassofono

Oggi la maggior parte dei sassofoni è fabbricata in ottone: la lega è composta dal 70% di rame, il 28% di zinco e il 2% di alluminio, stagno o nichel. Le percentuali di questi componenti variano da azienda ad azienda. Buffet Crampon è l’unica azienda di pregio a fabbricare il suo sassofono professionale interamente in rame. Oggi, il sassofono è formato dai seguenti componenti:
  • Il chiver: il chiver è un tubo di metallo la cui forma e composizione incide sulla qualità timbrica, sulla proiezione e sull’emissione sonora.
  • Il corpo: il corpo è un tubo in metallo conico su cui sono realizzati dei fori e su cui è innestata la meccanica.
  • La campana, congiunta al corpo dello strumento con un anello munito di viti: la campana controlla l’intonazione dello strumento e proietta le sonorità nell’ambiente circostante.
Il sassofono non può fare a meno dei seguenti elementi:
  • l’ancia
  • il bocchino detto anche imboccatura
  • la legatura
Di questi ultimi, puoi leggere alcuni approfondimenti, nelle pagine dedicate. La famiglia dei sassofoni è composta da:
  • Sassofono sopranino
  • Sassofono soprano
  • Sassofono contralto
  • Sassofono tenore
  • Sassofono baritono
  • Sassofono basso
  • Sassofono contrabbasso
Anche i sassofoni si possono classificare in
  • Sassofoni Professionali
  • Sassofoni Semiprofessionali
  • Sassofoni da Studio

Quanto costa un sassofono?

Il prezzo, di un sassofono dipende dal suo livello. Sul costo influiscono anche i materiali utilizzati per fabbricare questo strumento musicale.

Perché studiare musica?

Il cruccio che assilla molti genitori è il seguente: perché spendere dei soldi per far studiare al proprio figlio uno strumento musicale? Qual è l’utilità che ne può derivare? Una ricerca eseguita da alcuni ricercatori della Northwestern University di Chicago afferma quanto segue: “studiare musica fin da piccoli influisce sullo sviluppo del cervello”. Studiare musica richiede attenzione, memoria uditiva, capacità di discriminare i suoni più alti e più bassi, riconoscimento dei timbri sonori, un’attenta misura del tempo e dei ritmi, sviluppo dell’immaginazione e della creatività. Lo studio della musica è una potente palestra per il cervello che migliora la capacità di apprendimento e anche i risultati scolastici. La musica migliora la capacità in generale di elaborare le informazioni che provengono dal mondo esterno e sviluppa la capacità di selezionarle. Tutto ciò si trasferisce alla sfera della parola e della comunicazione. Colui che in tenera età ha studiato la musica, anche se poi ha smesso, ha sviluppato una migliore capacità di ascolto del prossimo e di interazione con l’umanità che lo circonda. L’esperienza musicale è poi un divertimento, specie se fatta con altri studenti, ed è uno svago sano che riporta i nostri ragazzi in una dimensione ricca di umanità e socialità.

Come scegliere il primo sassofono?

L’acquisto di un sassofono da studio di qualità è sempre la strada migliore per iniziare a studiare qualunque strumento musicale. Acquistare uno strumento scadente sembra economicamente conveniente all’ inizio, ma questa è solo una convenienza apparente. Studiare con un sassofono di scarsa qualità, rende più difficoltoso lo studio della musica.

Conviene acquistare un sassofono usato?

Riguardo all’acquisto del sassofono usato dobbiamo distinguere tra:
  • l’acquisto del sassofono usato ma di recente fabbricazione;
  • l’acquisto dello strumento vintage.
L’acquisto del sassofono usato di recente fabbricazione può essere conveniente. Lo strumento musicale in esame deve essere in buone condizioni. Questi sono i criteri da tenere presenti nell’acquisto di uno strumento usato:
  • completezza della meccanica
  • funzionalità della meccanica
  • usura della laccatura
  • presenza di ammaccature che possono inficiare il funzionamento
  • condizione dei tamponi e di altri pezzi di ricambio
La manutenzione dei sassofoni è costosa. L’acquisto dell’usato deve essere oculato. Cosa diversa è l’acquisto dello strumento Vintage. Bisogna tenere presente che il sassofono è uno strumento che tecnologicamente si è evoluto molto nel tempo e continua ad evolversi. Aziende importanti come Selmer, Buffet Crampon, Keilwerth, possiedono una sezione dedicata alla ricerca, finalizzata al miglioramento dello strumento. I sassofoni vintage vanno esaminati con occhio critico e vanno acquistati solo se il prezzo è estremamente conveniente. Un sassofono vintage, pone un compromesso irrinunciabile
  • sonorità vintage
  • tecnologia di fabbricazione desueta
Il commercio del sassofono vintage dà adito a speculazioni ingiustificate. Di norma, un sassofono vintage possiede un prezzo molto elevato ma per contro non offre i vantaggi di un sassofono nuovo di ultima generazione:
  • tecnologia di fabbricazione moderna;
  • comodità e completezza della meccanica;
  • utilizzo di leghe e laccature testate e non nocive per la salute;
  • aspetto estetico gradevole;
  • garanzia;
  • rara manutenzione straordinaria.
Sconsigliamo sempre, l’acquisto di uno strumento musicale usato, per il principiante. Queste sono le motivazioni:
  • lo strumento musicale usato non è attraente per un bambino, se il principiante è un bambino;
  • il risparmio economico non è notevole.
E’ conveniente acquistare un sassofono da studio usato solo questo è di buona qualità e in ottime condizioni. La ditta Palladium Music revisiona e garantisce i suoi strumenti usati.

Quali sono le caratteristiche di un sassofono professionale?

  • I materiali con i quali è fabbricato: il sassofono è fabbricato in rame o in ottone e può essere placcato in una lega con un’alta percentuale di argento, in oro 24K, può essere sabbiato e poi laccato
  • Alla fabbricazione dei sassofoni professionali attendono liutai di esperienza, i quali modellano a mano diverse parti dello strumento musicale
  • Molti sassofoni professionali, possiedono il corpo e la campana cesellata a mano
  • L’utilizzo di nuove tecniche di fabbricazione che nascono dalla ricerca scientifica e dalla sperimentazione
  • Il lavoro congiunto tra azienda costruttrice e importanti artisti che testano e migliorano con i loro consigli la progettazione degli strumenti

Quali sono le differenze tra le diverse marche?

Esistono molte aziende che fabbricano sassofoni professionali di pregio. Il professionista non ha bisogno di consigli. La scelta dello strumento è sempre una questione di gusto e di aspettative soggettive. Un ruolo importate gioca il repertorio e il genere musicale da eseguire. Palladium Music raccomanda Buffet Crampon, Selmer e Yamaha. Aziende impegnate nella ricerca ed estremamente professionali. In Palladium Music il musicista può provare una vasta gamma di strumenti semiprofessionali e professionali di varie marche e modelli e scegliere quello che trova più adatto a sé.

Come si impara a suonare il sassofono?

Lo studio del sassofono risulta da subito entusiasmante, per il principiante. Ma il sassofono non è uno strumento da autodidatti. È necessario essere seguiti da un sassofonista professionista almeno agli inizi. Il professionista all’inizio:
  • imposterà le labbra dello studente, di modo che questi non assuma abitudini errate. Queste abitudini errate renderanno difficoltoso lo studio dello strumento musicale nel futuro;
  • aiuterà lo studente nella scelta dell’imboccatura, detta anche bocchino, esaminando la conformazione delle labbra e dei denti del principiante;
  • insegnerà le tecniche di respirazione, che renderanno lo studio del sassofono più soddisfacente.

Le tonalità del sassofono

Ecco la famiglia del sassofono con le sue tonalità:
  • sassofono sopranino in Mib
  • sassofono soprano in Sib
  • sassofono contralto in Mib
  • sassofono tenore in Sib
  • sassofono baritono in Mib
  • sassofono basso in Sib
  • sassofono contrabbasso in Mib
  • Quali sono gli accessori del sassofono?

    Il bocchino, detto anche imboccatura, è fondamentale per il sassofono. Senza il bocchino non possiamo suonare. Il bocchini per sassofono si dividono in 2 macro categorie a seconda del materiale con cui sono fabbricati:
    • Bocchini in metallo
    • Bocchini fabbricati in altro materiale (ebano, ebanite, osso, resina, ecc.)
    Il risultato timbrico del bocchino in metallo è estremamente diverso dal bocchino in ebanite ed è ideale per eseguire repertori di musica leggera e Jazz. Il bocchino possiede diverse forme della camera interna e diverse forme e lunghezza del piano esterno. La scelta del bocchino è impegnativa per il principiante e per il professionista. La scelta dipende dai seguenti fattori:
    • repertorio di esecuzione
    • resistenza delle labbra
    • conformazione delle labbra e dei denti
    • impostazione delle labbra
    Circa il bocchino e la sua scelta, puoi leggere l’approfondimento nella sezione apposita. Un altro accessorio importante per il clarinetto è l’ancia semplice. L’ancia è un listello di canna di bambù. Esistono diverse dimensioni, tagli e tensioni. Puoi leggere l’approfondimento nelle pagine apposite. La legatura è importantissima. La legatura fissa l’ancia al bocchino. La legatura è fabbricata con diversi materiali quali:
    • cuoio
    • pelle
    • metallo
    • titanio
    In commercio si reperiscono legature di diverse forme e svariati tipi di chiusure. Poi vi sono altri accessori: scovolini di pulizia interna, collarini, imbragature, salvabocchini, poggiadito regolabili ecc.

    Come avere cura dello strumento?

    Avere cura del sassofono vuol dire prima di tutto acquisire un comportamento corretto nel suo trattamento quotidiano. Il sassofono è uno strumento in metallo, eventuali urti possono causare delle ammaccature più o meno importanti. Le ammaccature potrebbero inficiare le sonorità e il funzionamento della meccanica. Alcune ammaccature possono essere letali per il sassofono. I sassofono quindi, deve essere sempre trasportato all’interno di una custodia o di una borsa rigida o semirigida di buona qualità. Appena finito di studiare, il sassofono deve essere smontato, pulito internamente ed esternamente e riposto nella custodia. La custodia deve essere immediatamente chiusa con la cerniera. Non è raro il caso in cui il sassofonista smonta il sassofono e lo ripone nella custodia socchiudendo il lato superiore di questa. Poi solleva la custodia dalle apposite maniglie e il sassofono vola via cadendo in terra rovinosamente.

    Questa la manutenzione giornaliera:

    • Pulizia interna: Dopo aver finito di suonare, è necessario pulire il sassofono internamente, rimuovendo così la condensa. Quindi smontate il sassofono e passate gli appositi scovolini all’interno del corpo e del chiver. Porre sotto i tamponi più bagnati, un pezzettino di carta assorbente. Questa operazione farà il modo che i tamponi non si usurino.
    • Pulizia esterna: Dopo aver finito di suonare, procedere alla pulizia esterna del sassofono, con l’uso di panni in microfibra capaci di rimuovere ogni residuo di saliva e di sudore che permane sullo strumento musicale dopo l’utilizzo. Questa operazione preserverà la laccatura del corpo e delle chiavi del vostro sassofono.
    • Pulizia del bocchino: Si consiglia di pulire anche il bocchino con l’utilizzo di uno scovolino di pulizia interna per bocchino. Ogni tanto, all’occorrenza, lavate il bocchino con acqua e sapone.

    Palladium Music e i sassofoni

    Palladium Music divide i sassofoni nelle seguenti categorie: In ogni categoria potrai trovare gli strumenti musicali selezionati per te da Palladium Music: sassofoni fabbricati da atelier prestigiosi dei quali Palladium Music è onorata di essere rivenditore ed esclusivista di zona: aziende quali Buffet Crampon, Selmer, : Yamaha. Palladium Music ha selezionato dei sassofoni dedicati al principiante dotati di un rapporto qualità prezzo eccezionale. J.Will, Yamaha, Buffet Crampon sono fortemente raccomandate dalla nostra azienda.
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