IL VIOLONCELLO, UNO STRUMENTO AD ARCO RAFFINATO E ACCATTIVANTE!

Il violoncello è uno strumenti a corda. Il suono si ottiene mediante lo sfregamento dell’archetto per violoncello sulle corde. Alcune volte le corde possono essere anche pizzicate, al fine di ottenere effetti sonori particolari.

VIOLONCELLO ACUSTICO E VIOLONCELLO ELETTRICO

Il violoncello è acustico quando il suono è amplificato per mezzo della cassa armonica, ma oggi esistono anche i violoncelli elettrici. Il violoncello elettrico non possiede la cassa armonica e il suono si diffonde attraverso un amplificatore esterno.
Il violoncello trova impiego nella musica classica, costituisce infatti elemento fondamentale nelle orchestre, lo ritroviamo nei quartetti d’archi e in formazioni di musica da camera.
Molti brani sono stati scritti per il violoncello.
Ma il violoncello trova impego anche nella musica leggera, jazz e rock.

CENNI STORICI

Il violoncello nasce nel XVI secolo come derivato della viola da gamba. Esso a differenza della viola da gamba possiede meno corde, il fondo curvo e dimensioni più grandi. Nel Settecento diventa un elemento fondamentale nelle orchestre e con le opere di Vavaldi e Boccherini diventa uno strumento solista di eccezionale importanza.       

QUALI SONO LE PARTI DEL VIOLONCELLO? 

Così come il violino e la viola il violoncello è composto dalla cassa armonica, che serve per amplificare il suono e dal manico con il suo ricciuolo o voluta.
La cassa armonica è composta dalla parte superiore detta piano armonico, che il più delle volte è fabbricato in abete rosso e la parte inferiore detto fondo armonico, fabbricato spesso in acero.
Il piano armonico e la cassa armonica sono tenuti insieme dalla fasce, anche queste fabbricate in acero.
Nei violoncelli di buona qualità, il piano armonico è contornato da un intarsio spesso realizzato con un legno diverso dall’abete.
All’interno della cassa armonica e installata l’anima. L’anima è costituita da un listello di abete che viene incastrata in posizione verticale tra piano armonico e fondo. La funzione dell’anima è quella di trasmettere le vibrazioni delle corde al fondo armonico. Molto importante è il posizionamento dell’ anima, la quale influenza le sonorità del violoncello.
Nella parte superiore della cassa armonica è innestato il manico che termina nel riccio realizzato in acero.
Sul manico è incollata la tastiera, fabbricata in ebano.
Il riccio è attraversato, orizzontalmente, dai piroli. I piroli hanno la funzione di reggere la tensione delle corde. Tramite essi potrà essere accordato o scordato all’occorrenza. Essi sono realizzati in legni resistenti quali ebano, bosso oppure palissandro.
Attorno ai piroli si avvolge la parte iniziale delle corde che passando per il capotasto, corrono lungo la tastiera, passano sul ponticello e si collegano alla cordiera.
La cordiera è un elemento importante del violoncello. La cordiera è posizionate sulla parte inferiore del violoncello ed è collegata al bottone.
Nel bottone del violoncello è contenuto un puntale estraibile che sorregge lo strumento stesso.  

QUANTE SONO LE CORDE PER VIOLONCELLO?

Le corde del violino sono 4: LA, RE, SOL, DO.

QUANTO COSTA UN VIOLONCELLO?

Il prezzo del violoncello dipende dalle caratteristiche dello strumento. Per saperne di più sul tema Violoncello prezzo.

QUALI SONO GLI ACCESSORI DEL VIOLONCELLO?

Il violoncello ha diversi accessori:
Il puntale fa sì che il violoncellista possa suonare da seduto.
Ci sono anche i ferma puntali che fanno il modo che il violoncello non scivoli.
La sordina è posta sul ponticello. Essa può essere di metallo, di gomma o di plastica. Il suo effetto è quello di abbassare il livello acustico del violoncello, ma anche di donare tonalità più dolci.
Poi ci sono le colofonie, gli attacchi per cordiera, le cordiere, i ponticelli. Puoi dare un’occhiata alla categoria accessori per violoncello.

PALLADIUM MUSIC E I VIOLONCELLI

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